mercoledì 8 novembre 2006

Nuova canzone/ nueva canción

Ventottottobre




Frugo nei giorni miei giorni frugali
nella mia mente fugace fugacemente.
Tenacemente frugo nel passato,
perché nel futuro non trovo il presente.

Vado diritto diretto e dirotto le cose,
metto un po’ a posto il disordine e leggo la posta.
Dietro alle tende attendono le imposte…
Guardo la gente , la guardo e non me ne importa.

Metto un po’ a posto il disordine e leggo la posta.
Guardo la gente , la guardo e non me ne importa

Trovo che il mondo non avrà una fine.
poi cerco di dirmi che tutto poi passa.
Ho la fortuna di avere sei corde
vocali e consonanti, lettere, note e parole.

Oggi sarà un’altro giorno. Ho tutto da fare:
tingerò il mio corpo di luce di sole
di quest’ottobre che dona la luce
che dà pace ai miei sensi incapaci di pace.

Tingerò il mio corpo di luce di sole
che dà pace ai miei sensi incapaci di pace.


Nicolás Aldo Parente
ventottottobreduemilaesei


La musica è stupenda, solo che non trovo un pianista che la esegua...intanto faccio io col computer...vedremo cosa viene fuori..

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